CAGE'S REUNION

PERFORMANCE

Progetto a cura di Francesco Michi e Maurizio Montini
Progettazione realizzazione hardware Maurizio Montini
Coordinamento musicale Francesco Pellegrino


Nel 1968, a Toronto, John Cage, Marchel Duchamp e la di lui moglie Teeny Duchamp giocarono a scacchi di fronte al pubblico del festival Sightsoundsystems con una scacchiera preparata che distribuiva nello spazio i suoni prodotti dal vivo da quattro musicisti, David Tudor, Gordon Mumma, David Behrman, Lowell Cross, tutti amici e collaboratori del compositore americano.

L'happenig ricevette il titolo di Reunion.

Il gioco degli scacchi fu per Cage il modo di entrare nella vita e nell'intimità con Marcel Duchamp, maestro della disciplina, cui il musicista chiese di dargli lezioni. Nella realizzazione di Reunion, Cage chiese di ricostruire l'intimità delle partite a scacchi in casa Duchamp, chiese che il palco fosse allestito con sedie e poltrone, il tavolino, il vino da bere ed il necessario per fumare la pipa e le sigarette, la luce.

In Reunion, secondo Cross, che ha scritto un resoconto dell’evento, Cage voleva celebrare pubblicamente la gioia che può dare il vivere la vita di tutti i giorni come una forma d'arte. Questo è in effetti coerente col suo pensiero. E Reunion è costruito così, un mix del lavoro dei musicisti, il paesaggio sonoro del loro lavoro, con quello ricreato delle partite a scacchi in casa Duchamp, due volte la settimana, bevendo e fumando.

La versione di Reunion che abbiamo realizzato è “filologicamente corretta”, per quanto possibile. La scacchiera è stata realizzata con gli stessi schemi elettrici di principio con cui fu realizzata quella su cui i due giocarono, cercando di adattare questo schema con le apparecchiature attualmente esistenti e comunque completamente analogica. La costruzione dello spazio scenico cerca, per quanto di volta in volta sarà possibile, di seguire lo stesso principio di correttezza filologica.

Durante la performance sono eseguite tre set di improvvisazioni.
La durata dell’evento sarà circa 60’.

Musicisti e scacchisti

Nello spirito della nostra interpretazione di Reunion, usiamo preferibilmente musicisti e scacchisti nel luogo che ospita il concerto: così, come Cage chiamò l‘happening “Reunion” per celebrare l’amicizia che univa tutti i partecipanti, noi vorremmo creare un occasione per riunire musicisti e scacchisti del territorio. Per il reclutamento, dunque, abbiamo sempre bisogno di indicazioni e dell’interessamento diretto della Istituzione (o delle Istituzioni) ospitanti il concerto.
I musicisti che parteciperanno a Reunion usano necessariamente solo strumenti ed apparecchiature elettroniche (computer, tastiere elettroniche, sintetizzatori, ecc.), devono inoltre avere esperienza di improvvisazione musicale e live electronics.

L’esecuzione “classica” di Reunion è composta da: quattro musicisti, di cui uno è il nostro coordinatore musicale, e due giocatori di scacchi.
Per eventi di maggiore respiro è possibile modificare questa soluzione con un numero maggiore di musicisti e/o scacchisti.

Per maggiori info su ciò che è necessario per organizzare una esecuzione di Cage’sReunion, leggere il dossier in pdf.


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