SPETTACOLO | 2025 | IL GIRO DEL MONDO

“Il giro del mondo in 80 giorni” esalta l’avventura del viaggio come esperienza di vita, gioco, conoscenza, rischio. Il romanzo di Jules Verne è il pretesto per ripercorrere con occhi contemporanei un giro del mondo particolare, dove geografia, storia e scienza fanno da sfondo ad una azione coreografica che coinvolge il pubblico in uno spettacolo immersivo, inclusivo e senza parole. La coreografia, ambientata nell’epoca della rivoluzione industriale inizia da Londra, attraversa l'Egitto, l'India, Hong Kong, il Giappone e gli Stati Uniti per concludersi di nuovo a Londra. Un itinerario così lungo è una sfida ricca di imprevisti, una lotta contro il tempo che mette in gioco coraggio, abilità, amicizia. Lo spettacolo è un omaggio a Jules Verne ed al suo modo forbito di descrivere i luoghi come spazi ricchi di storie tanto reali quanto stravaganti. Il racconto suggerisce uno scenario retrò che ci riporta all’epoca delle macchine a vapore, le danzatrici infatti saranno avvolte da grandi immagini ricostruite seguendo lo stile dell'epoca e capaci di creare uno spazio-tempo cinematografico. All’interno di questo scenario però convivono le tecnologie interattive tipiche dalla compagnia TPO con suoni ed immagini collegate al movimento dei performer. Il corpo in questo spettacolo è il vero luogo del viaggio nel quale perdersi per ritrovarsi poi nello stesso punto.


co-production Teatro Metastasio, Compagnia TPO
artistic direction Davide Venturini, Francesco Gandi
performers Běla Dobiášová, Valentina Consoli
choreography Anna Balducci
visual design Elsa Mersi
computer engineering Rossano Monti
original music Francesco Fanciullacci
sound design Spartaco Cortesi
props Livia Cortesi
costumes Annamaria Clemente
pedagogical support Sandra Goos
in collaboration with Adriaan Luteijn, Chantal De Vries, Introdans (Arnhem, Nederland)